Uni.LezEOA02 History
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- organizzazione
- organizzazione aziendale
RILEVAZIONE:
RILEVAZIONE CONTABILE:
Sono teoriche, non individuabili nella realtà.\\
5 AREE DI GESTIONE
5 AREE DI GESTIONE
5 AREE DI GESTIONE
5 AREE DI GESTIONE\\
5 AREE DI GESTIONE
5 AREE DI GESTIONE
5 Aree di Gestione
5 AREE DI GESTIONE
5 Aree di Gestione
Costi:
Costi:
Ricavi:
Ricavi:
'''1. GESTIONE CARATTERISTICA:
1. GESTIONE CARATTERISTICA:
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
Ora li analizziamo nel dettaglio:
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:\\
Ora li analizziamo nel dettaglio:
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:
FINE GENERALE:\\
FINE GENERALE:
FINI SPECIFICI:\\
FINI SPECIFICI:
MEZZO:\\
MEZZO:
INTERESSI:\\
INTERESSI:
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA\\
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA
OPERAZIONI D'IMPRESA:\\
OPERAZIONI D'IMPRESA:
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
RILEVAZIONE:\\
RILEVAZIONE:
1. GESTIONE CARATTERISTICA:\\
'''1. GESTIONE CARATTERISTICA:
2. GESTIONE FINANZIARIA:\\
2. GESTIONE FINANZIARIA:
3. GESTIONE PATRIMONIALE:\\
3. GESTIONE PATRIMONIALE:
4. GESTIONE ASSICURATIVA:\\
4. GESTIONE ASSICURATIVA:
5. GESTIONE TRIBUTARIA:\\
5. GESTIONE TRIBUTARIA:

lavorare in condizioni di efficienza

lavorare in condizioni di efficienza


lavorare in condizioni di efficienza
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
Il denaro può essere messo a disposizione da due tipi di capitali:\\
Il denaro può essere messo a disposizione da due tipi di capitali(colonna fonti):\\
In questo caso ci si riferisce solo al denaro, infatti le fonti interne possono darci denaro oppure beni(che sono a disposizione della nostra impresa)\\.
Nota:In questo caso ci si riferisce solo al denaro, infatti le fonti interne possono darci denaro oppure beni(che sono a disposizione della nostra impresa).
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA\\
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA\\
OPERAZIONI D'IMPRESA:\\
OPERAZIONI D'IMPRESA:\\
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
RILEVAZIONE:\\
RILEVAZIONE:\\
1. GESTIONE CARATTERISTICA:
ad ex in un impresa manifatturiera:
1. GESTIONE CARATTERISTICA:
ad ex in un impresa manifatturiera:\\
- approvigionamento
- logistica(gestione degli ordini, trasporto, magazzini)
- produzione
- approvigionamento
- logistica(gestione degli ordini, trasporto, magazzini)
- produzione
- marketing e vendite
2. GESTIONE FINANZIARIA:\\
- marketing e vendite
2. GESTIONE FINANZIARIA:\\
3. GESTIONE PATRIMONIALE:\\
3. GESTIONE PATRIMONIALE:\\
4. GESTIONE ASSICURATIVA:
consiste nei contratti assicurativi contro furti, incendi, infortuni, ecc...(sono rischi specifici)
5. GESTIONE TRIBUTARIA:\\
4. GESTIONE ASSICURATIVA:
consiste nei contratti assicurativi contro furti, incendi, infortuni, ecc...(sono rischi specifici. Non puoi assicurarti contro il rischio d'impresa)
5. GESTIONE TRIBUTARIA:\\
- non istituzionali ⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
- non istituzionali
⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
FINE GENERALE: soddisfare i bisogni.
FINI SPECIFICI: garantire la remunerazione(pagare un compenso pattuito) dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).\\
FINE GENERALE:
soddisfare i bisogni.
FINI SPECIFICI:
garantire la remunerazione(pagare un compenso pattuito) dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).\\
MEZZO: è lo strumento con cui raggiungiamo il fine ed è rappresentato dal processo produttivo, cioè dalla combinazione dei fattori produttivi(K,L), che porta alla realizzazione del prodotto(Y)\\
MEZZO:
è lo strumento con cui raggiungiamo il fine ed è rappresentato dal processo produttivo, cioè dalla combinazione dei fattori produttivi(K,L), che porta alla realizzazione del prodotto(Y)\\
INTERESSI: cioè avere del denato in cambio del K che ho messo a disposizione e del L che ho dato.\\
INTERESSI:
cioè avere del denaro in cambio del K che ho messo a disposizione e del L che ho dato.\\
- finanziatori(principalmente le banche che in cambio del denato che danno si aspettano una %)
- finanziatori(principalmente le banche che in cambio del denaro che danno si aspettano una %)
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
RILEVAZIONE:\\
RILEVAZIONE:\\
- GESTIONE CARATTERISTICA:\\
1. GESTIONE CARATTERISTICA:\\
- GESTIONE FINANZIARIA:\\
2. GESTIONE FINANZIARIA:\\
- GESTIONE PATRIMONIALE:\\
3. GESTIONE PATRIMONIALE:\\
- GESTIONE ASSICURATIVA:\\
4. GESTIONE ASSICURATIVA:\\
- GESTIONE TRIBUTARIA:\\
5. GESTIONE TRIBUTARIA:\\
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA\\
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
- OBBLIGATORIA per il capitale terzi
- NON OBBLIGATORIA per il capitale proprio
- OBBLIGATORIA per il capitale di terzi(la banca chiede gli interessi)
- NON OBBLIGATORIA per il capitale proprio(solo il denaro, non gli altri beni)
- RISCHIO D'IMPRESA:
- NON IMMEDIATO rischio d'impresa per il capitale di terzi
- IMMEDIATO rischio d'impresa per il capitale proprio(capitale di RISCHIO)
RICAVI - COSTI = REDDITO
AMMINISTRAZIONE D'IMPRESA
si intendono tutte le attività economiche riconducibili a:
- organizzazione
- rilevazione contabile
- gestione
OPERAZIONI D'IMPRESA:
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE:
- mansioni/compiti al personale
- remunerazione(salari, stipendi, emolumenti)
- percorsi di carriera
- formazione
RILEVAZIONE:
l'oggetto è sempre la contabilità:
- raccolta dati
- elaborazione
- tenuta contabilità generale: bilancio d'esercizio(obbligatoria per legge)
- tenuta contabilità analitica dei costi(facoltativa, ma utile per l'efficienza)

- GESTIONE CARATTERISTICA:
ad ex in un impresa manifatturiera:
Costi:
- approvigionamento
- logistica(gestione degli ordini, trasporto, magazzini)
- produzione
Ricavi:
- marketing e vendite
- GESTIONE FINANZIARIA:
operazioni con le quali ci si procura le risorse finanziarie per acquistare K(fattori produttivi) e L(servizi del lavoro) - GESTIONE PATRIMONIALE:
impiego di risorse finanziarie(parte da quelle che abbiamo e le impiega) per acquistare:- titoli pubblici
- azioni
E' secondaria
- GESTIONE ASSICURATIVA:
consiste nei contratti assicurativi contro furti, incendi, infortuni, ecc...(sono rischi specifici) - GESTIONE TRIBUTARIA:
bilancio: dichiarazione dei redditi per pagare le imposte.
⇒ ogni azienda è unica nello spazio e nel tempo(le fasi sono tutte insieme).
I due tipi di capitali
Questi due tipi di capitali hanno le seguenti differenze:
In questo caso ci si riferisce solo al denaro, infatti le fonti interne possono darci denaro oppure beni(che sono a disposizione della nostra impresa)\\.
- DURATA:
- ILLIMITATA nel tempo per il capitale proprio
- LIMITATA nel tempo per il capitale di terzi
- REMUNERAZIONE:
- OBBLIGATORIA per il capitale terzi
- NON OBBLIGATORIA per il capitale proprio
⇓
ASSETTO ISTITUZIONALE
⇓
ASSETTO ISTITUZIONALE
Il denaro può essere messo a disposizione da due tipi di capitali:
I due tipi di capitali
- interni(istituzionali)
- interni(istituzionali)
- esterni(non istituzionali)
- esterni(non istituzionali)
- finanziatori(principalmente le banche)
- finanziatori(principalmente le banche che in cambio del denato che danno si aspettano una %)
MEZZO
MEZZO: è lo strumento con cui raggiungiamo il fine ed è rappresentato dal processo produttivo, cioè dalla combinazione dei fattori produttivi(K,L), che porta alla realizzazione del prodotto(Y)
⇒ Y=f(K,L)
INTERESSI: cioè avere del denato in cambio del K che ho messo a disposizione e del L che ho dato.
Possono essere:
- interni(istituzionali)
- K
- L
- esterni(non istituzionali)
- clienti
- fornitori
- stato
- finanziatori(principalmente le banche)
- interni(istituzionali)
⇓
ASSETTO ISTITUZIONALE

ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:\\
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:\\
FINE GENERALE: soddisfare i bisogni.
FINI SPECIFICI: garantire la remunerazione(pagare un compenso pattuito) dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).\\
FINE GENERALE: soddisfare i bisogni.
FINI SPECIFICI: garantire la remunerazione(pagare un compenso pattuito) dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).\\
MEZZO
- COSTI + RICAVI = (+)UTILE
(-)PERDITA
- COSTI + RICAVI = (+)UTILE oppure (-)PERDITA
dove i costi consistono in:
- investimenti(comprende anche la manodopera)
- acquisto di fattori produttivi
mentre i ricavi consistono in:
- disinvestimento
- vendita del prodotto
- COSTI + RICAVI = (+)UTILE
(-)PERDITA
FINI SPECIFICI: garantire la remunerazione dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).\\
FINI SPECIFICI: garantire la remunerazione(pagare un compenso pattuito) dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).\\
K remunerato con:
- utili
- dividendi
L remunerato con:
- salari(manodopera, operai)
- stipendi(dirigenti che definiscono gli obiettivi)
- emolumenti(amministratore)
Ora li analizziamo nel dettaglio:
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:
Ora li analizziamo nel dettaglio:
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:
Ad esempio alla FIAT vengono svolte varie attività oltre alla produzione di automobili
(produzione di automobili al di fuori delle altre attività)
FINE GENERALE: soddisfare i bisogni.
FINI SPECIFICI: garantire la remunerazione dei fattori produttivi, cioè di quelle risorse che vengono utilizzate nel processo di produzione di beni/servizi (OUTPUT).
I fattori produttivi vengono sintetizzati in: capitale(K) e lavoro(L), la loro combinazione porta alla produzione dell'OUTPUT.
- organizzazione economica dell'istituto impresa (ex: alla FIAT vengono svolte varie attività oltre alla produzione di automobili)
- organizzazione economica dell'istituto impresa
- istituzionali
- non istituzionali ⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
- istituzionali
- non istituzionali ⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
Ora li analizziamo nel dettaglio:
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA DELL'ISTITUTO IMPRESA:
- interessi ***istituzionali
***non istituzionali ⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
- interessi
- istituzionali
- non istituzionali ⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
- organizzazione economica dell'istituto impresa (ex: alla FIAT vengono svolte varie attività oltre alla produzione di automobili) Attach:EOAeximp.jpg Δ
- organizzazione economica dell'istituto impresa (ex: alla FIAT vengono svolte varie attività oltre alla produzione di automobili)
Concetti principali delle AZIENDE DI PRODUZIONE:
- organizzazione economica dell'istituto impresa (ex: alla FIAT vengono svolte varie attività oltre alla produzione di automobili) Attach:EOAeximp.jpg Δ
- esiste un fine generale complessivo
- fini specifici
- mezzo (strumento attraverso il quale realizzare il fine)
- interessi ***istituzionali
***non istituzionali ⇒ la loro combinazione porta all'ASSETTO ISTITUZIONALE
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Lezione 03/03/2008