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Spin8.GianniDegliAntoni History
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(:cellnr:) ''Anno di nascita'' (:cell:)classe 4/03/35 (:cellnr bgcolor=#f6f6f6:) ''Morte'' (:cell bgcolor=#f6f6f6:) Si pensa 2007
(:cellnr:) ''Laurea'' (:cell:) Fisica all'università di Milano
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(:cellnr:) ''Data di nascita'' (:cell:)4/03/35 (:cellnr bgcolor=#f6f6f6:) ''Laurea'' (:cell bgcolor=#f6f6f6:) Fisica all'università di Milano anno 1960 (:cellnr:) ''Professione'' (:cell:) Professore al Dipartimento di Tecnologia dell'Informazione di Crema
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Nato a Piacenza il 4 marzo 1935 dove ha conseguito la Maturità scientifica. È sposato, ha una figlia dentista ed una nipotina. Si è laureato in Fisica nel 1960 e da allora ha operato presso l’ Università degli Studi di Milano. Anche prima della Laurea la sua attività principale è stata. “sviluppare ambiti didattici e di Ricerca”. Ha così fondato ben presto scuole per disoccupati. I primi periti elettronici nella Città di Piacenza (prima del 1965) sono nati in una scuola grazie alla sua
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!!Biografia
I primi periti elettronici nella Città di Piacenza (prima del 1965) sono nati in una scuola grazie alla sua
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di Scienze dell'Informazione.
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di Scienze dell'Informazione.\\\
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Informazione a Milano.\\\
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i Comitati sono stati aboliti).Come CNR ha realizzato e diretto sotto la spinta del Presidente prof. Luigi Rossi Bernardi un Istituto di TECNOLOGIE DIDATTICHE E FORMAZIONE a Palermo, Istituto ora ben attivo nell’ ambito di una struttura Unificata con l’ Istituto di Tecnologie Didattiche di Genova del cui Consiglio Scientifico è stato presidente per alcuni anni. Questa iniziativa si avvaleva della competenza acquisita alla Università degli Studi di Milano grazie alla creazione di un Centro Televisivo Universitario (CTU) dapprima come struttura informale e successivamente trasferita in sede periferica con una serie di vicissitudini..I primi anni di vita di CTU hanno visto il prof. Degli Antoni in varie vesti dalla creazione alla direzione alla presidenza di quel centro. Questa esperienza è stata vitale alle
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i Comitati sono stati aboliti). Questa esperienza è stata vitale alle
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contribuito a far nascere su base nazionale nel 1992.
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contribuito a far nascere su base nazionale nel 1992.\\
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nella vita aziendale, ha presieduto una filiale in CINA nel 1996.
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nella vita aziendale, ha presieduto una filiale in CINA nel 1996.\\\
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e per le esigenze di una presenza culturale nella Scuola Media Superiore e in Europa.
Europa . La prof.ssa Bardi, che dirige l’ Associazione NOVA Multimedia, ha fatto notevoli sforzi per diffondere alcuni aspetti delle ricerche effettuate in comune e rivolte a considerare gli aspetti educativi delle tecnologie della informazione. La diffusione di XML nella scuola media e superiore è il segnale di un certo successo dell’ iniziativa conseguenza delle attività svolte in collaborazione con la prof. Bardi che la stessa ha esteso verso il mondo dell’ arte multimediale. In tempi recenti si è concentrato nella segnalazione della importanza della TV digitale terrestre per la innovazione nel nostro Paese. Sta operando a favore di un Consorzio sul tema (DITE). che sembra poter dar luogo a strutture di libertà compatibili con le imprese piccole e grandi e pur tuttavia con obiettivi di coordinamento. Sul piano scientifico ha sempre operato per il trattamento di dati, dapprima per via elettronica (con atteggiamento software), poi per via informatica.
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e per le esigenze di una presenza culturale nella Scuola Media Superiore e in Europa.\\\
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ora limitata) verso la biotecnologia.
Ha contribuito in modo determinante alla nascita di un Centro di Ricerche (ARC) che vede la collaborazione del Dipartimento di Tecnologie della Informazione ed la FinMeccanica. Attualmente dedica l'attenzione allo sviluppo di una capacità progettuale nei sistemi informativi ed in particolare nei processi decisionali anche politici. In quel quadro sviluppa competenze nel settore del soft computing nella convinzione che quelle discipline (fuzzyness, neurali, genetici, caotici, frattali, ...) integrate con le tecnologie ordinarie possano costituire un elemento della competitività del made in Italy attraverso nuove tecniche di Design. Con il supporto della STMicroelectronic ha reso possibile la nascita della rivista SFT COMPUTING animata anche da prof. ZADEH RICERCA E FORMAZIONE La sua prima attività di ricerca era orientata al trattamento dei dati in ambito spaziale di Fisica Cosmica e di Fisica delle alte energie Sotto la guida del prof. Occhialini ha partecipato alla progettazione di numerose iniziative di ricerca nello spazio facendo ricorso a molte tecnologie fra cui palloni sonda, missili, satelliti e sonde remote verso il sole. Nell’ ambito delle ricerche dirette dal compianto Prof. Giuseppe Occhialini (relatore della sua Tesi) ha sviluppato strumentazione per la misura di elettroni, neutroni, raggi x.. di origine cosmica e nel campo della Fisica ad alta energia Tutte quelle iniziative sono state non di rado continuate con risultati di estrema importanza da giovani già studenti di Tesi guidati dal prof. Occhialini e per aspetti tecnici dallo stesso prof. Degli Antoni.. Fra i nomi significativi della Ricerca Spaziale Europea non sono pochi gli allievi del prof. Occhialini e che hanno collaborato con lui. Il prof. Degli Antoni comunque deve a quelle esperienze la sensibilità che gli hanno permesso di curare la formazione di molti giovani con attitudini volte allo sviluppo di iniziative e progetti e quindi imprese oltre che ricerca di base ed innovativa. In effetti la presenza del prof. Occhialini nel campo spaziale ha reso possibile la valutazione del modo Politico sul rapporto fra Ricerca in Università e Industria. Quelle attività hanno fanno nascere i primi contratti nazionali ed Europei sulla ricerca spaziale. In queste attività il nostro Paese deve molto al prof G. Occhialini. In quelle attività il prof. Degli Antoni, che era assistente della prof.a Diworth (moglie del prof. Occhialini) , ha dato non pochi contributi. Lo stesso pof. Occhialini nella fase dello sviluppo della Fisica Nucleare Italiana si era avvalso della collaborazione del giovane degli Antoni per lo sviluppo di attrezzature capaci di mettere il nostro paese in condizioni di analizzare i dati provenienti dall’ allora nascente Centro Europeo di Ricerche Nucleari (iI così detto mangiaspago) realizzato da un gruppo di persone con il coordinamento del prof. Degli Antoni e per gli obiettivi indicati al prof. G. Occhialini permise a molti Istituti di Fisica di operare in quel settore. Fu la evidenza della carenze nel settore Informatico che convinse Degli Antoni ad abbandonare la ricerca attiva nella Fisica per dedicarsi allo sviluppo della Informatica nel nostro paese. Sviluppò così ricerche e formazione per giovani in un settore che ebbe la possibilità di far nascere numerose piccole imprese grazie anche ai suoi studenti.. come conseguenza delle tesi di laurea attraverso le quali Degli Antoni in modo disinteressato contribuiva a collaborazioni con imprese. L’ elevato numero di Tesi di laurea seguite (nel numero di oltre 2000) assieme alle centinaia di imprese nate dallo spirito di autonomia dei suoi studenti hanno fornito forse un non piccolo contributo a questo paese. Ora il prof. Degli Antoni sta modificando la sua rotta. L’ informatica ha un forte dotazione di docenti studenti e imprese, fra i docenti non pochi cattedratici di prima e seconda fascia sono stati suoi allievi /o collaboratori. Un declino del settore sta verificandosi.. Ignorare il declino della elettronica e dell’ informatica europea in ambito applicativo ed il declino nelle tecnologie è diventato impossibile.. La competenza fin qui acquisita Degli Antoni la concentra ora così nello sforzo di innovazione mediante TV Digitale (Terrestre ,WEB e satellitare con recupero di esperienze del passato) nella convinzione che le Comunità di pratica (obiettivi comuni di innovazione..non di mercato) possono avvalersi di quelle tecnologie per rendere disponibili competenze che certo non mancano ma che abbisognano di canali verso l’ innovazione.. I suoi sviluppi in corso si basano sull’ esperienza acquisita e sulle potenzialità sviluppate in termini didattici di ricerca e di relazioni anche con ex allievi e collaboratori. Accanto alla TV digitale terrestre (per gli aspetti applicativi ed in misura assai minore per gli aspetti tecnologici.) sta sviluppando attitudine alla integrazione di tutte le tecnologie nel rispetto della origine delle stesse, con ciò cercando di migliorarne le prestazione delle tecnologie nella speranza di aumentare la comprensione della riduzione degli effetti collaterali determinati da competizioni selvaggie. Multimedialità, Formazione, Comunicazione sono gli ingredienti gestionali ed organizzativi per i prossimi sviluppi assieme alla gestione di progetti ed a tutti gli aspetti associati.. In quel campo Degli Antoni ha svolto molta attività di diffusione della conoscenza oltre che di ricerca e sviluppi applicativi, grazie anche ad alcune organizzazioni.. Dapprima La Fondazione APPLE per la Multimedialità, successivamente l’ ITDF di Palermo in questi ultimi anni grazie alla collaborazione della Associazione Nova Multimedia, che fra e altre cose ha contribuito fortemente alla diffusione della conoscenza su XML nelle Scuole medie presso docenti di TUTTE le discipline scientifiche ed umanistiche, con ciò favorendo certamente un livello di competenza anche negli aspetti del rapporto fra tecnologie e cultura. A Gianni Degli Antoni si deve l'ingresso dell'informatica nelle aule dei tribunali, ed è ben noto il clamore suscitato dal supporto multimediale alla requisitoria di Di Pietro nel processo Cubani Inevitabilmente le applicazioni di micro e nano tecnologie e biotecnologie sono nel mirino del ciclo di vita della Ricerca di Degli Antoni, così come sono nel mirino tutte le attività applicative di varia natura che possono contribuire alla presenza del nostro paese nello sviluppo, grazie alla disponibilità di allievi e collaboratori. (comprese le tecnologie aerospaziali basate sulla informatica, soprattutto in relazione alle ricerche sugli Aerei Ultraleggeri). L’ effettiva possibilità di entrare in questi settori nasce anche come conseguenza delle collaborazioni attuate con due grandi Imprese ST MIicroelectronic e YAMAHA MOTORS ( che in questi ultimi anni hanno effettuato Ricerche presso il Dipartimento di Tecnologie della Informazione di Crema. La presenza di quei due laboratori di ricerca avanzatissima a Crema.. fra le attività curate dal Prof. Degli Antoni per la Università si sta trasformando così in uno sforzo condotto dallo stesso Degli Antoni in prima persona per continuare la attività di collaborazione avendo in vista le piccole e medie imprese e altri attori di minor interesse per le due grandi imprese citate. La presenza del prof. Massimo Luzzana, con cui Degli Antoni collabora in iniziative di secondo piano per problemi aerospaziali per la sicurezza nella comunicazione nel volo mediante ultraleggeri., ha reso anche possibile al prof: Massimo Luzzana di realizzare una attività nel settore delle biotecnologie nell’ area di CREMA , settore in cui il prof: Luzzana ha una esperienza primaria. Parallelamente il prof. Degli Antoni prosegue i contatti col prof. Ulynov sul quantum computing nell’ ambito della estensione delle sue attività verso Tokio dovuta ad una cessazione delle attività presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione di Crema. Di fatto sono nate presso il Dipartimenti di Tecnologie dell’Informazione una serie di iniziative. Ciò nel settore dell’elettronica, dell’ informatica, delle telecomunicazione, della formazione e della editoria. Grazie a Nova Multimedia ha potuto esprimersi su temi con una certa connotazione culturale. Il rapporto con le Piccole Medie Imprese (PMI) ha fatto nascere una attività di ricerca attiva, sotto forma di un “Istituto di Tecnologie per le PMI” (ITPMI), attività no-profit. ATTIVITA’ DIDATTICA
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ora limitata) verso la biotecnologia.\\\
!!!!Attività didattica
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dell’ e-learning che ha iniziato ben presto.. Ha insegnato numerose discipline. Elettronica Teoria della Informazione, Informatica Applicata Elaborazione dei testi (letterali ed elettronici) Automazione industriale Fondamenti di
Informatica Informatica applicata Programmazione
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dell’ e-learning che ha iniziato ben presto.\\\
Ha insegnato numerose discipline: *Elettronica *Teoria della Informazione *Elaborazione dei testi (letterali ed elettronici) *Automazione industriale *Fondamenti di Informatica *Informatica applicata *Programmazione\\
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nelle Scuole Medie Superiori. La X didattica è rivolta a concepire conoscenze nelle neuroscienze per migliorare la comunicazione didattica. La ricerca in quel settore è necessariamente lenta e la comunicazione dei risultati frammentaria. Tuttavia in alcuni siti si trova una esplicita indicazione dell’ attività. Sta cercando di rilanciare la cultura del software come continuazione di sforzi abbandonati sulla ingegneria del software. Quegli sforzi furono la conseguenza della sua collaborazione con la Honeywell Information System Italia, sforzi che fra l’ altro hanno contribuito all’ origine delle biblioteche informatiche di Crema e di Milano. Non ha smesso di seguire gli sviluppi sulla Fisica di frontiera (quindi non certificata), in particolare segue alcuni sviluppi sulla fusione fredda con atteggiamento puramente gestionale. È nel consiglio di LEDA un organismo fondato dal compianto Prof. Giuliano Preparta di cui cerca di sostenere la presenza nel pensiero scientifico e presieduta da Milly Moratti ( a suo tempo Laureanda dell’ allora dr . G: Degli Antoni). Per questo nel 2003 ha fondato la “associazione sulla fisica di frontiera”. Attualmente collabora con la Fondazione Silvio Tronchetti Provera sull’ evoluzione dell’ interattività. La così detta caduta della new economy lo vede in prima linea nel cercare di valorizzare gli aspetti di competenza di quella esperienza che se dal punto di vista finanziario è stata una perdita per chi ha creduto in illusioni. Da punto di vista della cultura imprenditoriale è stata una grande crescita del nostro paese, che potrà avere effetti nei prossimi anni.
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(:table border=0 width=100% cellpadding=5 cellspacing=0:) (:cellnr bgcolor=#e7e7e7 colspan=2 align=center:) '''GDA''' (:cellnr:) ''Nome'' (:cell:) Giovanni (:cellnr bgcolor=#f6f6f6:) ''Cognome'' (:cell bgcolor=#f6f6f6:) Degli Antoni (:cellnr:) ''Anno di nascita'' (:cell:)classe 4/03/35 (:cellnr bgcolor=#f6f6f6:) ''Morte'' (:cell bgcolor=#f6f6f6:) Si pensa 2007 (:cellnr:) ''Laurea'' (:cell:) Fisica all'università di Milano (:tableend:) [[<<]]
Nato a Piacenza il 4 marzo 1935 dove ha conseguito la Maturità scientifica. È sposato, ha una figlia dentista ed una nipotina. Si è laureato in Fisica nel 1960 e da allora ha operato presso l’ Università degli Studi di Milano. Anche prima della Laurea la sua attività principale è stata. “sviluppare ambiti didattici e di Ricerca”. Ha così fondato ben presto scuole per disoccupati. I primi periti elettronici nella Città di Piacenza (prima del 1965) sono nati in una scuola grazie alla sua iniziativa. Ha fondato il Gruppo di elettronica e Cibernetica a Milano presso l’ Istituto di Fisica, che è diventato Istituto di Cibernetica prima e quindi Dipartimento di Scienze dell'Informazione. Questo Dipartimento ha fatto nascere una sezione a Crema, diventata poi Polo Didattico e di Ricerca nel tentativo di coinvolgere il territorio Cremasco e le PMI. Successivamente il Dipartimento di Scienze della Informazione si è diviso in tre Dipartimenti: Dipartimento di Scienze della Informazione, Dipartimento di Tecnologia della Informazione (Crema), Dipartimento di Informatica e Comunicazione. Il Dipartimento di Scienze della Informazione ha fornito le risorse umane per l’ iniziativa Informatica presso la Università di Milano Bicocca. Degli Antoni ha diretto per più cicli il Dipartimento di Scienze della Informazione ed il Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione di Crema.. Attualmente Degli Antoni afferisce al Dipartimento di Tecnologia dell’ Informazione con sede in Crema, e svolge attività anche presso il Dipartimento di Scienze della Informazione a Milano. Ha collaborato alla vita del CNR come membro del Comitato per la Matematica (oggi i Comitati sono stati aboliti).Come CNR ha realizzato e diretto sotto la spinta del Presidente prof. Luigi Rossi Bernardi un Istituto di TECNOLOGIE DIDATTICHE E FORMAZIONE a Palermo, Istituto ora ben attivo nell’ ambito di una struttura Unificata con l’ Istituto di Tecnologie Didattiche di Genova del cui Consiglio Scientifico è stato presidente per alcuni anni. Questa iniziativa si avvaleva della competenza acquisita alla Università degli Studi di Milano grazie alla creazione di un Centro Televisivo Universitario (CTU) dapprima come struttura informale e successivamente trasferita in sede periferica con una serie di vicissitudini..I primi anni di vita di CTU hanno visto il prof. Degli Antoni in varie vesti dalla creazione alla direzione alla presidenza di quel centro. Questa esperienza è stata vitale alle attuali competenze del prof. G. Degli Antoni nel campo TV ed e-learning. È stato membro del Comitato ESPRIT della Comunità Europea in rappresentanza dell’ Italia. Attualmente è membro del Comitato Scientifico della Fondazione Silvio Tronchetti Provera. Ha coordinato fino alla fine del 2005 il Dottorato di Ricerca in Informatica che ha contribuito a far nascere su base nazionale nel 1992. Ha presieduto la FONDAZIONE APPLE per le tecnologie multimediali ed è stato membro della Associazione Milano per la Multimedialità. Ha fondato la Associazione AIM (Associazione Italiana per la Multimedialità) assieme ad Umberto Eco ed altri. E’ stato presidente della società TRAINET che vedeva in collaborazione OLIVETTI, IBM, SIP.. Di TRAINET che sviluppò la prima piattaforma per teledidattica integrata nella vita aziendale, ha presieduto una filiale in CINA nel 1996. È Presidente onorario della Associazione NOVA MULTIMEDIA nata a seguito di una notevole collaborazione con la prof.ssa Dianora Bardi del Liceo Scientifico di Bergamo e per le esigenze di una presenza culturale nella Scuola Media Superiore e in Europa. Europa . La prof.ssa Bardi, che dirige l’ Associazione NOVA Multimedia, ha fatto notevoli sforzi per diffondere alcuni aspetti delle ricerche effettuate in comune e rivolte a considerare gli aspetti educativi delle tecnologie della informazione. La diffusione di XML nella scuola media e superiore è il segnale di un certo successo dell’ iniziativa conseguenza delle attività svolte in collaborazione con la prof. Bardi che la stessa ha esteso verso il mondo dell’ arte multimediale. In tempi recenti si è concentrato nella segnalazione della importanza della TV digitale terrestre per la innovazione nel nostro Paese. Sta operando a favore di un Consorzio sul tema (DITE). che sembra poter dar luogo a strutture di libertà compatibili con le imprese piccole e grandi e pur tuttavia con obiettivi di coordinamento. Sul piano scientifico ha sempre operato per il trattamento di dati, dapprima per via elettronica (con atteggiamento software), poi per via informatica. La multimedialità assieme all’ Intelligenza Artificiale lo ha visto ben presto protagonista. Avendo seguito centinaia di attività di tesi che hanno dato luogo ad iniziative di tipo imprenditoriale e scientifiche ha potuto aggiornare continuamente i suoi sforzi essendo di fatto aiutato dai suoi allievi e collaboratori negli sviluppi ordinari. A quegli allievi e collaboratori ha cercato di fornire contributi innovativi scientifici e tecnologici. In tempi recenti ha promosso molta attività verso il così detto softcomputing ed il quantum computing, nonchè verso molta tecnologia, e in parte (per ora limitata) verso la biotecnologia. Ha contribuito in modo determinante alla nascita di un Centro di Ricerche (ARC) che vede la collaborazione del Dipartimento di Tecnologie della Informazione ed la FinMeccanica. Attualmente dedica l'attenzione allo sviluppo di una capacità progettuale nei sistemi informativi ed in particolare nei processi decisionali anche politici. In quel quadro sviluppa competenze nel settore del soft computing nella convinzione che quelle discipline (fuzzyness, neurali, genetici, caotici, frattali, ...) integrate con le tecnologie ordinarie possano costituire un elemento della competitività del made in Italy attraverso nuove tecniche di Design. Con il supporto della STMicroelectronic ha reso possibile la nascita della rivista SFT COMPUTING animata anche da prof. ZADEH RICERCA E FORMAZIONE La sua prima attività di ricerca era orientata al trattamento dei dati in ambito spaziale di Fisica Cosmica e di Fisica delle alte energie Sotto la guida del prof. Occhialini ha partecipato alla progettazione di numerose iniziative di ricerca nello spazio facendo ricorso a molte tecnologie fra cui palloni sonda, missili, satelliti e sonde remote verso il sole. Nell’ ambito delle ricerche dirette dal compianto Prof. Giuseppe Occhialini (relatore della sua Tesi) ha sviluppato strumentazione per la misura di elettroni, neutroni, raggi x.. di origine cosmica e nel campo della Fisica ad alta energia Tutte quelle iniziative sono state non di rado continuate con risultati di estrema importanza da giovani già studenti di Tesi guidati dal prof. Occhialini e per aspetti tecnici dallo stesso prof. Degli Antoni.. Fra i nomi significativi della Ricerca Spaziale Europea non sono pochi gli allievi del prof. Occhialini e che hanno collaborato con lui. Il prof. Degli Antoni comunque deve a quelle esperienze la sensibilità che gli hanno permesso di curare la formazione di molti giovani con attitudini volte allo sviluppo di iniziative e progetti e quindi imprese oltre che ricerca di base ed innovativa. In effetti la presenza del prof. Occhialini nel campo spaziale ha reso possibile la valutazione del modo Politico sul rapporto fra Ricerca in Università e Industria. Quelle attività hanno fanno nascere i primi contratti nazionali ed Europei sulla ricerca spaziale. In queste attività il nostro Paese deve molto al prof G. Occhialini. In quelle attività il prof. Degli Antoni, che era assistente della prof.a Diworth (moglie del prof. Occhialini) , ha dato non pochi contributi. Lo stesso pof. Occhialini nella fase dello sviluppo della Fisica Nucleare Italiana si era avvalso della collaborazione del giovane degli Antoni per lo sviluppo di attrezzature capaci di mettere il nostro paese in condizioni di analizzare i dati provenienti dall’ allora nascente Centro Europeo di Ricerche Nucleari (iI così detto mangiaspago) realizzato da un gruppo di persone con il coordinamento del prof. Degli Antoni e per gli obiettivi indicati al prof. G. Occhialini permise a molti Istituti di Fisica di operare in quel settore. Fu la evidenza della carenze nel settore Informatico che convinse Degli Antoni ad abbandonare la ricerca attiva nella Fisica per dedicarsi allo sviluppo della Informatica nel nostro paese. Sviluppò così ricerche e formazione per giovani in un settore che ebbe la possibilità di far nascere numerose piccole imprese grazie anche ai suoi studenti.. come conseguenza delle tesi di laurea attraverso le quali Degli Antoni in modo disinteressato contribuiva a collaborazioni con imprese. L’ elevato numero di Tesi di laurea seguite (nel numero di oltre 2000) assieme alle centinaia di imprese nate dallo spirito di autonomia dei suoi studenti hanno fornito forse un non piccolo contributo a questo paese. Ora il prof. Degli Antoni sta modificando la sua rotta. L’ informatica ha un forte dotazione di docenti studenti e imprese, fra i docenti non pochi cattedratici di prima e seconda fascia sono stati suoi allievi /o collaboratori. Un declino del settore sta verificandosi.. Ignorare il declino della elettronica e dell’ informatica europea in ambito applicativo ed il declino nelle tecnologie è diventato impossibile.. La competenza fin qui acquisita Degli Antoni la concentra ora così nello sforzo di innovazione mediante TV Digitale (Terrestre ,WEB e satellitare con recupero di esperienze del passato) nella convinzione che le Comunità di pratica (obiettivi comuni di innovazione..non di mercato) possono avvalersi di quelle tecnologie per rendere disponibili competenze che certo non mancano ma che abbisognano di canali verso l’ innovazione.. I suoi sviluppi in corso si basano sull’ esperienza acquisita e sulle potenzialità sviluppate in termini didattici di ricerca e di relazioni anche con ex allievi e collaboratori. Accanto alla TV digitale terrestre (per gli aspetti applicativi ed in misura assai minore per gli aspetti tecnologici.) sta sviluppando attitudine alla integrazione di tutte le tecnologie nel rispetto della origine delle stesse, con ciò cercando di migliorarne le prestazione delle tecnologie nella speranza di aumentare la comprensione della riduzione degli effetti collaterali determinati da competizioni selvaggie. Multimedialità, Formazione, Comunicazione sono gli ingredienti gestionali ed organizzativi per i prossimi sviluppi assieme alla gestione di progetti ed a tutti gli aspetti associati.. In quel campo Degli Antoni ha svolto molta attività di diffusione della conoscenza oltre che di ricerca e sviluppi applicativi, grazie anche ad alcune organizzazioni.. Dapprima La Fondazione APPLE per la Multimedialità, successivamente l’ ITDF di Palermo in questi ultimi anni grazie alla collaborazione della Associazione Nova Multimedia, che fra e altre cose ha contribuito fortemente alla diffusione della conoscenza su XML nelle Scuole medie presso docenti di TUTTE le discipline scientifiche ed umanistiche, con ciò favorendo certamente un livello di competenza anche negli aspetti del rapporto fra tecnologie e cultura. A Gianni Degli Antoni si deve l'ingresso dell'informatica nelle aule dei tribunali, ed è ben noto il clamore suscitato dal supporto multimediale alla requisitoria di Di Pietro nel processo Cubani Inevitabilmente le applicazioni di micro e nano tecnologie e biotecnologie sono nel mirino del ciclo di vita della Ricerca di Degli Antoni, così come sono nel mirino tutte le attività applicative di varia natura che possono contribuire alla presenza del nostro paese nello sviluppo, grazie alla disponibilità di allievi e collaboratori. (comprese le tecnologie aerospaziali basate sulla informatica, soprattutto in relazione alle ricerche sugli Aerei Ultraleggeri). L’ effettiva possibilità di entrare in questi settori nasce anche come conseguenza delle collaborazioni attuate con due grandi Imprese ST MIicroelectronic e YAMAHA MOTORS ( che in questi ultimi anni hanno effettuato Ricerche presso il Dipartimento di Tecnologie della Informazione di Crema. La presenza di quei due laboratori di ricerca avanzatissima a Crema.. fra le attività curate dal Prof. Degli Antoni per la Università si sta trasformando così in uno sforzo condotto dallo stesso Degli Antoni in prima persona per continuare la attività di collaborazione avendo in vista le piccole e medie imprese e altri attori di minor interesse per le due grandi imprese citate. La presenza del prof. Massimo Luzzana, con cui Degli Antoni collabora in iniziative di secondo piano per problemi aerospaziali per la sicurezza nella comunicazione nel volo mediante ultraleggeri., ha reso anche possibile al prof: Massimo Luzzana di realizzare una attività nel settore delle biotecnologie nell’ area di CREMA , settore in cui il prof: Luzzana ha una esperienza primaria. Parallelamente il prof. Degli Antoni prosegue i contatti col prof. Ulynov sul quantum computing nell’ ambito della estensione delle sue attività verso Tokio dovuta ad una cessazione delle attività presso il Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione di Crema. Di fatto sono nate presso il Dipartimenti di Tecnologie dell’Informazione una serie di iniziative. Ciò nel settore dell’elettronica, dell’ informatica, delle telecomunicazione, della formazione e della editoria. Grazie a Nova Multimedia ha potuto esprimersi su temi con una certa connotazione culturale. Il rapporto con le Piccole Medie Imprese (PMI) ha fatto nascere una attività di ricerca attiva, sotto forma di un “Istituto di Tecnologie per le PMI” (ITPMI), attività no-profit. ATTIVITA’ DIDATTICA La sua attività didattica è stata assai vasta ed impegnativa. Con continuo rinnovamento delle metodologie didattiche, anche attraverso l’impiego di tecnologie dell’ e-learning che ha iniziato ben presto.. Ha insegnato numerose discipline. Elettronica Teoria della Informazione, Informatica Applicata Elaborazione dei testi (letterali ed elettronici) Automazione industriale Fondamenti di Informatica Informatica applicata Programmazione Ha contribuito a livello nazionale alla nascita di strutture di ricerca oltre ad alcune già indicate di queste la piu’ nota e’ il CINI Centro Interuniversitario Nazionale di Informatica: E’ stao anche molto attivo nello sviluppo del GRIN alla sua origine. In questi ultimi anni Degli Antoni tende alla unificazione di discipline e concetti, come ben si evidenza al suo stile comunicativo sia negli scritti ( testi scalettati) che nelle conversazioni orali. Sul piano didattico sta sviluppando una disciplina di comunicazione didattica suggerita dallo sviluppo di XML di cui è stato evangelista assieme alla prof.ssa Bardi nelle Scuole Medie Superiori. La X didattica è rivolta a concepire conoscenze nelle neuroscienze per migliorare la comunicazione didattica. La ricerca in quel settore è necessariamente lenta e la comunicazione dei risultati frammentaria. Tuttavia in alcuni siti si trova una esplicita indicazione dell’ attività. Sta cercando di rilanciare la cultura del software come continuazione di sforzi abbandonati sulla ingegneria del software. Quegli sforzi furono la conseguenza della sua collaborazione con la Honeywell Information System Italia, sforzi che fra l’ altro hanno contribuito all’ origine delle biblioteche informatiche di Crema e di Milano. Non ha smesso di seguire gli sviluppi sulla Fisica di frontiera (quindi non certificata), in particolare segue alcuni sviluppi sulla fusione fredda con atteggiamento puramente gestionale. È nel consiglio di LEDA un organismo fondato dal compianto Prof. Giuliano Preparta di cui cerca di sostenere la presenza nel pensiero scientifico e presieduta da Milly Moratti ( a suo tempo Laureanda dell’ allora dr . G: Degli Antoni). Per questo nel 2003 ha fondato la “associazione sulla fisica di frontiera”. Attualmente collabora con la Fondazione Silvio Tronchetti Provera sull’ evoluzione dell’ interattività. La così detta caduta della new economy lo vede in prima linea nel cercare di valorizzare gli aspetti di competenza di quella esperienza che se dal punto di vista finanziario è stata una perdita per chi ha creduto in illusioni. Da punto di vista della cultura imprenditoriale è stata una grande crescita del nostro paese, che potrà avere effetti nei prossimi anni. Non ha peso la speranza di far sviluppare un mondo finanziario per i poveri., tentativo effettuato con la collaborazione di Cesco Dalla Zorza. Il tentativo si è arrestato, ma potrà riprendere, nell’ ambito di quei tentativi utopistici., realizzati o da realizzare, che sempre hanno caratterizzato il comportamento di G. Degli Antoni. Nelle numerosissime conferenze tenute, il prof. Degli Antoni si è sempre distinto per miscelare aspetti scientifici con aspetti di umanesimo tecnologico.
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