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Uni.TemiEsameTW06 History
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Changed lines 43-44 from:
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di valicare il file.
to:
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di validare il file.
Changed line 48 from:
Queste modifiche avrebbero consentito lo stesso di validare il file.
to:
Queste modifiche avrebbero consentito lo stesso di validare il file, in quanto non viene specificata nessuna regola precisa.
Changed lines 83-84 from:
to:
Umm...emh...non so perchè l'ho messo...
Changed lines 34-37 from:
<?xml version="1.0"?>
<!ELEMENT doc (foo, main, ordinary*)>
<!ELEMENT foo (bar)>
<!ATTLIST foo file CDATA #REQUIRED>
to:
<!ELEMENT doc (foo, main, ordinary+)>
<!ELEMENT foo (#PCDATA | bar)*>
<!ATTLIST foo
file CDATA #IMPLIED>
Changed line 40 from:
<!ELEMENT ordinary (#PCDATA)>
to:
<!ELEMENT ordinary EMPTY>
Changed lines 45-47 from:
SOLUZIONE
No, la DTD da noi descritta non è l'unica, basti pensare ad esempio al nodo ordinary: essendo un tag vuoto nell'xml dato, potevo mettere anche solo Empty.
to:
SOLUZIONE
Non è l'unica possibile, perché possiamo modificarne alcune parti, ad esempio gli indicatori di occorrenza. Potremmo inserire ordinary*, oppure mettere l'attributo di foo invece che come facoltativo obbligatorio tramite il #REQUIRED. Oppure ancora inserire main* anche se ne è presente uno solo. Queste modifiche avrebbero consentito lo stesso di validare il file.
Added line 33:
Changed lines 41-42 from:
to:
Changed lines 45-46 from:
to:
Changed lines 29-32 from:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di valicare il file.
to:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di validare il file
Changed lines 33-34 from:
to:
<?xml version="1.0"?>
<!ELEMENT doc (foo, main, ordinary*)>
<!ELEMENT foo (bar)>
<!ATTLIST foo file CDATA #REQUIRED>
<!ELEMENT bar (#PCDATA)>
<!ELEMENT main (#PCDATA)>
<!ELEMENT ordinary (#PCDATA)>
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di valicare il file.
SOLUZIONE
No, la DTD da noi descritta non è l'unica, basti pensare ad esempio al nodo ordinary: essendo un tag vuoto nell'xml dato, potevo mettere anche solo Empty.
Changed lines 63-65 from:
2b.Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?
to:
2b.Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?
SOLUZIONE
Changed lines 31-33 from:
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di valicare il file.
to:
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di valicare il file.
SOLUZIONE
Changed lines 31-32 from:
'''1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile
dichiarazione che consenta di valicare il file.'''
to:
1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di valicare il file.
Changed line 10 from:
to:
Changed lines 27-28 from:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file\\\
to:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file
Added line 58:
Changed lines 60-61 from:
2b.Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?\\\
to:
2b.Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?
Changed lines 9-10 from:
Considerate il seguente documento XML:
to:
Considerate il seguente documento XML:
[@
Changed lines 26-27 from:
'''1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile
to:
@]
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file
'''1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile
Changed line 35 from:
to:
Changed line 57 from:
to:
Changed lines 26-28 from:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file
'''1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile
to:
'''1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile
Changed line 26 from:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file\\\
to:
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file
Changed lines 29-30 from:
dichiarazione che consenta di valicare il file.'''
to:
dichiarazione che consenta di valicare il file.'''
Changed lines 56-58 from:
2a.\\\ Verificate che il documento sia valido rispetto alla dichiarazione. Individuate gli eventuali
elementi che rendono non valido il documento.
2b\\\ Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?
to:
2a.Verificate che il documento sia valido rispetto alla dichiarazione. Individuate gli eventuali elementi che rendono non valido il documento.
2b.Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?\\\
Added lines 6-59:
Esercizio 1
Considerate il seguente documento XML:
<?xml version="1.0"?>
<doc>
<foo file="1-redir.out">
Testing Redirect extension:
<bar>A foo subelement text node</bar>
</foo>
<main>
Everything else
</main>
<ordinary>
</ordinary>
<ordinary>
</ordinary>
</doc>
1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di valicare il file
'''1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile
dichiarazione che consenta di valicare il file.'''
Esercizio 2
Considerate il seguente documento XHTML:
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN"
"http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd">
<html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" xml:lang="it" lang="it">
<head>
<title>Scuola Aperta, Lombardia </title>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=iso-8859-1"
/>
</head>
<body>
<div id="testata">
<div id="logo"> <img src="images/scuolalog.gif" alt="Scuola Aperta
[logo]" />
<span class="scuola">Scuola Aperta</span><br />via Porte Aperte sul Web,
11 - Lombardia
</div>
<p align="left" id="agg" >ultimo aggiornamento <strong>10 maggio
2004</strong>
</p>
</div>
</body>
</html>
2a.\\\ Verificate che il documento sia valido rispetto alla dichiarazione. Individuate gli eventuali
elementi che rendono non valido il documento.
2b\\\ Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?
Changed lines 14-17 from:
Ci sono diversi tipi di standard: proprietari e non, prescrittivi (devi fare in un det. Modo) e descrittivi, de jure e de facto.\\
to:
Ci sono diversi tipi di standard:
- proprietari vs. non proprietari
- prescrittivi (devi fare in un det. Modo) vs. descrittivi
- de jure vs. de facto
Changed lines 20-21 from:
- attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni e attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione.
Esistono organismi di standard ufficiali come l’UNI (Ente nazionale italiano di unificazione), il DIN (ente tedesco), l’ANSI ed organismi non ufficiali e consorzi come il W3C, OASIS, OMG.
to:
- attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni
- attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione
L’impatto degli standard nelle Tecnologie dell’Informazione coinvolge:
- Interoperabilità: fare in modo che i sistemi lavorino insieme (ad esempio, permettere che software diversi accedano agli stessi dati).
- Portabilità: permettere che il software funzioni su architetture diverse (ad esempio, un linguaggio di programmazione comune).
Uno standard per prevalere deve raggiungere la giusta combinazione di prestazioni - universalità - costo.
Changed lines 12-14 from:
Lo standard è un prerequisito per la costruzione di un’infrastruttura globale funzionale e poco costosa. Servono per evitare caos e il monopolio. Ci sono diversi tipi di standard: proprietari e non, prescrittivi (devi fare in un det. Modo) e descrittivi, de jure e de facto.\\
to:
Lo standard è un prerequisito per la costruzione di un’infrastruttura globale funzionale e poco costosa. Servono per evitare caos e il monopolio. L’incapacità di giungere ad uno standard sostiene il lock-in, crea isole di connettività, mantiene i sistemi costosi, difficili da usare, inflessibili, e ritarda la diffusione di tecnologie utili nella società. Ci sono diversi tipi di standard: proprietari e non, prescrittivi (devi fare in un det. Modo) e descrittivi, de jure e de facto.\\
Changed line 24 from:
Fu introdotto per separare il contenuto e la presentazione per ottenere una maggior leggibilità del codice, la facilità nella manutenzione e la personalizzazione dell’output.
to:
Fu introdotto per separare il contenuto e la presentazione per ottenere una maggior leggibilità del codice, la facilità nella manutenzione e la personalizzazione dell’output.
Changed lines 22-23 from:
Il W3C propose le specifiche del CSS (cascading style sheet) che fu usato per la formattazione, \\ mentre il contenuto doveva essere definito dal codice HTML.\\ Il CSS è una tecnica che permette di fissare gli stili (tipo di carattere, colori e spaziature) da applicare ai documenti XHTML.\\
to:
Il W3C propose le specifiche del CSS (cascading style sheet) che fu usato per la formattazione, mentre il contenuto doveva essere definito dal codice HTML. Il CSS è una tecnica che permette di fissare gli stili (tipo di carattere, colori e spaziature) da applicare ai documenti XHTML.\\
Deleted line 24:
Changed lines 12-13 from:
Lo standard è un prerequisito per la costruzione di un’infrastruttura globale funzionale e poco costosa.\\ Servono per evitare caos e il monopolio. \\Ci sono diversi tipi di standard: proprietari e non, prescrittivi (devi fare in un det. Modo) e descrittivi, de jure e de facto… Uno standard può essere creato: con un intervento governativo, attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni e attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione.\\ Esistono organismi di standard ufficiali come l’UNI (Ente nazionale italiano di unificazione),\\ il DIN (ente tedesco), l’ANSI … ed organismi non ufficiali e consorzi come il W3C, OASIS, OMG...
to:
Lo standard è un prerequisito per la costruzione di un’infrastruttura globale funzionale e poco costosa. Servono per evitare caos e il monopolio. Ci sono diversi tipi di standard: proprietari e non, prescrittivi (devi fare in un det. Modo) e descrittivi, de jure e de facto. Uno standard può essere creato:
- con un intervento governativo
- attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni e attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione.
Esistono organismi di standard ufficiali come l’UNI (Ente nazionale italiano di unificazione), il DIN (ente tedesco), l’ANSI ed organismi non ufficiali e consorzi come il W3C, OASIS, OMG.
Changed line 13 from:
Uno standard può essere creato: con un intervento governativo, attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni e attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione.\\ Esistono organismi di standard ufficiali come l’UNI (Ente nazionale italiano di unificazione),\\ il DIN (ente tedesco), l’ANSI … ed organismi non ufficiali e consorzi come il W3C, OASIS, OMG …\\
to:
Uno standard può essere creato: con un intervento governativo, attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni e attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione.\\ Esistono organismi di standard ufficiali come l’UNI (Ente nazionale italiano di unificazione),\\ il DIN (ente tedesco), l’ANSI … ed organismi non ufficiali e consorzi come il W3C, OASIS, OMG...
Changed lines 8-9 from:
3a. Discutete l’importanza della nozione di standard per il buon funzionamento del WWW.
to:
3a. Discutete l’importanza della nozione di standard per il buon funzionamento del WWW.
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3b. Spiegate le motivazioni che hanno portato il W3C a proporre lo standard CSS.\\\
to:
3b. Spiegate le motivazioni che hanno portato il W3C a proporre lo standard CSS.
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(:title Appello d'esame di Tecnologie Web - 19/06/2007:)
to:
(:title Appello d'esame di Tecnologie Web - 12/07/2007:)
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:: Appello d'esame di Tecnologie Web - 19/06/2007 ::
to:
:: Appello d'esame di Tecnologie Web - 12/07/2007 ::
Changed lines 15-16 from:
Esercizio 4
to:
3b. Spiegate le motivazioni che hanno portato il W3C a proporre lo standard CSS.
SOLUZIONE
Il W3C propose le specifiche del CSS (cascading style sheet) che fu usato per la formattazione, \\ mentre il contenuto doveva essere definito dal codice HTML.\\ Il CSS è una tecnica che permette di fissare gli stili (tipo di carattere, colori e spaziature) da applicare ai documenti XHTML. Fu introdotto per separare il contenuto e la presentazione per ottenere una maggior leggibilità del codice, la facilità nella manutenzione e la personalizzazione dell’output.
Deleted lines 6-7:
Esercizio 1
Changed lines 8-15 from:
to:
3a. Discutete l’importanza della nozione di standard per il buon funzionamento del WWW.
SOLUZIONE
Lo standard è un prerequisito per la costruzione di un’infrastruttura globale funzionale e poco costosa.\\ Servono per evitare caos e il monopolio. \\Ci sono diversi tipi di standard: proprietari e non, prescrittivi (devi fare in un det. Modo) e descrittivi, de jure e de facto… Uno standard può essere creato: con un intervento governativo, attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni e attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione.\\ Esistono organismi di standard ufficiali come l’UNI (Ente nazionale italiano di unificazione),\\ il DIN (ente tedesco), l’ANSI … ed organismi non ufficiali e consorzi come il W3C, OASIS, OMG …
Added line 17:
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