:: A tavola con il principe ::
X-Mary - A tavola con il principe
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Tracce: 1. Avellino Soundcheck 2. Zucca 3. Al mercato 4. Countrygrind 5. Cristiano Cristiana 6. Mare spera 7. Ospedale maggiore 08. Koko B. Ware 09. Papa Voitila 10. Il primo giorno con Luca 11. Son più bella io o sei più bella tu 12. Rock duro 13. (Voglio andare in Arghenta con) Massimo
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14. Kiss me kiss me kiss me kiss me kiss me 15. Venti secondi sopra Tricase 16. Carolina 17. Negrogrind 18. Le tre bellezze della vita 19. Diurex 20. Tamara Punkrock 21. Dal parrucchiere 22. Donnez-moi une cigarette 23. Il mio ragazzo è pieno 24. Giambattista Vico
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X-mary
(estratto da Ondarock)
Per quanto ne so gli X-Mary sono dei trentenni che si divertono a fare sfoggio della migliore immaturità ascoltata di recente. Perché mai regredire al puttanierismo e alla spocchia del ventenne universitario, mucciniano more, quando si ha a disposizione un patrimonio umano come la frequentazione delle scuole medie a cavallo tra 80 e 90? [...]
Federico Savini
Recensione album
Guido: Secondo album di inediti per i quattro mostri sacri di San Colombano. Dopo una fucina di bootleg, demo e registrazioni in presa diretta dai concerti in giro per l'Italia, finalmente un disco prodotto e mixato come si deve. Per chi li segue da tempo, "A tavola con il principe" è infatti una manna dal cielo: non potete capire la mia gioia nell'ascoltare e riascoltare ad libidum brani come "Giambattista Vico" o "Papa Voitila".
Dal punto di vista stilistico, gli X-Mary si confermano X-Mary, continuando a sperimentare su ogni tipo di genere musicale, con bravura, esperienza e palpabile divertimento. Ce n'è per tutti, dal punk-rock allo swing alla bossanova al funk, ... un autentico calderone melodico. Al solito, i brani sono minimali, sia nella durata che nei testi, ma è impossibile toglierseli dalla testa una volta ascoltati (provare per credere).
Infine, se "A tavola con il principe" vi è piaciuto, dovete andare a vederli suonare dal vivo: un'esperienza unica e assolutamente necessaria per comprendere il loro mondo e il loro spirito (di-vino). Un'ultima raccomandazione per chiunque decidesse di andarci: telefonatemi, che voglio venire con voi!
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