:: BS - Castello Bonoris ::
Castello Bonoris
Destinazione:
Castello Bonoris(Montichiari - BS)
Tragitto:
da Crema a Montichiari
La strada, una volta arrivati a Soncino, è tutta dritta fino a Montichiari. Il centro della città è indicato chiaramente sia dalla tangenziale sia dalla provinciale. Castello e duomo della città sono comunque visibili chiaramente già dalla strada mentre vi avvicinate.
Per arrivare ci vuole circa un'ora.
Orari-Costi:
Aprile - Ottobre: Sabato h.15-19, Domenica h.10-12 e h.15-19.
Aperto tutto l'anno per gruppi previa prenotazione.
Il castello è possibile visitarlo solo tramite visita guidata(della durata di circa 30 minuti). Il costo della visita è di 5 euro, se però avete la tessera universitaria (penso anche la tessera del Touring Club)pagate ridotto 3.50
Descrizione:
Elegantemente arroccato su di una piccola collina circondata da un parco verdeggiante, il castello di Montichiari deve i suoi natali ad una delle più influenti personalità aristocratiche del 1800 il Conte Gaetano Bonoris che ne commissionò la costruzione a partire dal 1892. I lavori si conclusero nel 2°decennio del 1900, la struttura fu adibita a residenza di famiglia.
Entrando dal portone principale si accede ad uno spiazzo di ghiaia e aiuole, leggermente ombreggiato sulla sinistra da un fienile. Alzando gli occhi sulle mura di fronte si può immediatamente notare la raffinata disposizione "a spina di pesce" delle mattonelle e pietre componenti la muratura.
La pianta e l'intero edificio sono la riproduzione fedele in "miniatura" del Castello del Valentino dislocato a Torino.
L'ingresso al pianterreno(la sala d'onore) porta ad una scala di pietra circondata da balconate in tek pregiato che funge da cornice al ciclo di affreschi(ispirati a quelli del castello di Fenis in val d'Aosta)tra i quali si annoverano: la processione dei santi e dei filosofi a sinistra, l'annunciazione a destra, e al centro vivo e monumentale come in un'epica battaglia il San Giorgio che trafigge il drago, simbolo del demonio.
Da una porta appena a sinistra si accede alla sala d'armi, ormai spoglia a causa delle continue razzie sui pezzi della collezione del conte portate avanti dalle varie famiglie che hanno abitato la struttura quando essa era ancora proprietà privata.
Nella stanza successiva attraverso una scala si raggiungono i piani nobili. Per primo si incontra il salone dei banchetti sulle cui pareti sono raffigurate scene di caccia, esso dà su un raffinato giardino all'italiana abbracciato da merli.
Appena di seguito gli appartamenti adibiti ad accogliere i membri della casa Savoia, decorati con maestria i gigli in oro sul campo azzurro delle pareti. Particolare sempre in oro, il motto della casa Savoia(F.E.R.T.)che sormonta il caminetto.
Segue un'anticamera e la camera matrimoniale del conte, caratteristico il talamo nuziale, tipicamente medievale, posto su un cassettone rialzato che emerge dal pavimento. I leoni che si abbeverano al fonte, dipinti sulle pareti, battezzano la stanza col nome di "Sala dei Leoni".
Dopo aver attraversato un'altra anticamera si ritorna ai piani bassi. Si accede prima ad un refettorio e poi ad un'altra stanza detta sala delle fiamme, a causa del motivo bianco-rosso zig-zagante che decora le pareti. Una porta sul fondo della camera mette in contatto con le cucine e i servizi igienici.
Un corridoio porta ad una cappella gentilizia che chiude la visita al castello. All'interno sono raccolti un altare e sobrie raffigurazioni in mosaico. Ai fianchi delle arcate vegliano i SS. Pietro e Paolo, di fronte a loro la stazione in cui il cireneo(Simone di Cirene) si presta ad aiutare il Cristo a trasportare la croce. Il committente della struttura si è concesso un ultimo sfizio tipicamente medievale: se si guarda attentamente nascosto dietro l'arcata del lato di San Paolo si può scorgere il Conte bambino in adorazione alla Madonna assieme al padre e alla madre, in abiti feudali per non entrare in conflitto con l'idea e l'arredamento del castello.
Dintorni:
Il castello si trova a sud-ovest del lago di Garda, a 15 minuti da Desenzano e 30 minuti da Sirmione.
Vicino al castello, nella piazza principale, si trova il Duomo. In città c'è anche un museo delle armi; per informazioni sugli orari trovate tutto il necessario sul sito della proloco di Montichiari.
Andando verso Valeggio sul Mincio trovate Castellaro Lagusello(Comune di Monzambano - MN). E' un paese con Castello Medievale, cinta muraria ed un lago a forma di cuore; fa parte ormai da anni dei "Borghi più belli d'Italia".
Note:
- Il castello è facile da trovare perché si trova vicino alla piazza principale della città, vicino al Duomo. Inoltre essendo su un terreno rialzato è possibile vederlo da distante.
- Durante la visita purtroppo non si possono visitare le torri, anche se sono solo estetiche in quanto non era una struttura militare.
Link vari:
Proloco Montichiari
Castelli e Ville
Foto:
Le fotografie sono solo degli esterni perché gli interni non li lasciano fotografare.
Touring Wiki
