:: Oasi Sant'Alessio ::
Destinazione:
Sant'Alessio con Vialone
Un airone nero
Tragitto:
da Crema a Sant'Alessio con Vialone
L'oasi è in centro paese, davanti alla chiesa c'è l'entrata! Non fate come noi convinti che fosse fuori paese e ci abbiamo girato intorno!:)
L'ingresso è di 12 euro. Ma c'è una riduzione sulla seconda visita. Le informazioni sul parco verranno spedite sulla posta di swappa e precisamente su HelloDenis@swappa.it (anche se non so come si fa ad accedervi...)
C'è un'area picnic, ma vendono anche salamelle e costine preparate al momento.
Visita guidata:
Ci sono due percorsi, all'interno dell'oasi: quello blu che porta a conoscere gli habitat e le bestie della Pianura Padana, o perlomeno gli animali che dovrebbero abitarci e che ci abitavano fino a qualche anno fa, e il percorso giallo che riguarda le bestiacce tropicali, tra cui farfalle taglia 747, pesci voraci, razze inquietanti, colibrì spericolati, bruchi, serpenti orrendi, ragni pelosi, insetti foglia ed insetti stecco, clamidosauri, testuggini, caimani nani, e poi qualche bestia un po' meno da tregenda come tacchini, avvoltoi, fenicotteri, aquile urlatrici (urlano per davvero), gipeti, camaleonti, tucani, un armadillo e così via.
Tornando al percorso blu, ci sono dei cammini seminterrati con delle vetrate che danno su corsi d'acqua e stagni: si vede sopra e sotto il pelo dell'acqua, e si possono ammirare bestie acquatiche di ogni foggia e dimensione: lucci, pesci gatti, storioni di un metro e mezzo. Ci sono un sacco di voliere, alcune di "sola osservazione" popolate da gufi, barbagianni, martin pescatori, smerghi, altre in cui si cammina dentro, in cui teoricamente le bestie sono meno feroci: cicogne, spatole, aironi, aironi, aironi (ce ne sono fin troppi!), e soprattutto l'otarda, una specie di gallinone ferocissimo che ha cercato di staccare un dito a Dario, quella bastarda! (Ma dai come si fa a dire che è pericolosa? Ma guarda che musino dolce in quella foto!) Ma ci sono anche tartarughe europee di varie taglie, sia di terra che d'acqua. In una volierona c'è uno splendido Nibbio (non quello dei Promessi Sposi).
La pericolosa otarda
Lungo il percorso giallo ci sono dei pappagalli di varia specie, alcuni ingabbiati, altri in una voliera gigante e liberi di volare, assieme ad ibis scarlatti e fenicotteri cubani. Ci sono dei bradipi e degli strani uccelli amazzonici che emettono una specie di fischio che fa molto film di Indiana Jones. Ci sono anche delle scimmiette dal nome non memorizzabile, piccoline, dalla coda lunga ma non prensile, con ciuffi di peli bianchi che saltano fuori dalle orecchie: veramente carine e agili! Stiamo pensando di adottarne una, chi volesse contribuire economicamente vi faremo sapere la cifra esatta. Immaginate quante cose di possono far fare a queste scimmiette! :)
La simpatica scimmietta
Si può entrare nel farfallaio dove le farfalle ti girano intorno con voli radenti, coloratissime e grandissime! Tra gli animali nelle teche invece serpenti, ragni (ricordi? non l'hai guardato!), insetti vari e una lucertolona strana australiana che cammina su due zampe. Inoltre segnalo il pesce Poseidon che vive per la maggioranza del tempo fuori dall'acqua perchè le sue branchie gli permettono di prendere l'ossigeno anche dall'aria, inoltre con gli occhietti a palla sopra la testina è veramente carino!
Il sauro australiano Il pesce Poseidon
Ci sono ampi spazi con una volpe, un'altro con un gatto selvatico che non siamo riusciti ad intravedere (forse dato il tempo caldo si era rintanato sotto alcune piante), e poi lontre e castori! Le lontre vincono il premio per l'animale dell'anno: sono veramente carine, paffute, vivacissime, non stanno mai ferme, nemmeno quando dormono! Nuotano spettacolarmente, fanno evoluzioni e sono tanto paffute! Una volta vivevano anche qui da noi, ora sono rimaste solo in certe zone della Calabria e della Basilicata. Carrre loro! Anche i castori meritano, però quelli che abbiamo visto dormivano beati oppure si grattavano la coda. Assomigliano molto al Gianini. Carri anche loro! C'è anche un pony "emo" e il cavallo di Przewzalski o come diavolo si scrive, che era in via di estinzione perché considerato poco pregiato e quindi sterminato. Ci sono anche pellicani e caprioli. I pellicani sono veramente grossi, e il capriolo l'ho mangiato da mio cugino ed è proprio buono.
Dintorni:
Nelle vicinanze si trova il castello di Lardirago e una piramide di recente costruzione.
Link vari:
Il sito ufficiale
Comune di Pavia, Oasi di Sant'Alessio
Foto:
Touring Wiki